Il Milan sbarca negli eSports con QLASH

Il Milan entra per la prima volta nel dinamico mondo degli Esports grazie alla partnership strategica con QLASH, l’azienda globale leader negli Esports che recentemente ha vinto il premio Best Italian Team agli Italian E-sports Awards.

Nasce così la nuova squadra AC MILAN QLASH che parteciperà ai tornei a tema calcistico e non solo, in un settore dove la competizione è cresciuta in modo esponenziale negli ultimi anni grazie al lancio degli omologhi campionati nazionali di Esports.

I colori dell’AC MILAN QLASH saranno rappresentati da Diego “QLASH Crazy” Campagnani che ha vinto la classifica mondiale FIFA20 su Playstation e da Fabio “QLASH Denuzzo” Denuzzo una eccellenza italiana degli Esports che gareggia su Xbox. Entrambi parteciperanno al campionato eSerie A TIM 2020/2021 e a tutte le altre competizioni ufficiali FIFA21 (FIFA Global Series e FIFA Club World Cup).

Inoltre, la squadra AC MILAN QLASH parteciperà alle finali mondiali di Brawl Stars che si terranno il 21 e 22 novembre. Brawl Stars è un videogioco per cellulari molto popolare con una media di oltre un milione di utenti attivi al giorno.

Casper Stylsvig, Chief Revenue Officer di AC Milan, ha dichiarato: “Siamo molto felici della nuova partnership tra AC Milan e QLASH. Questo accordo è un altro importante tassello nel percorso di modernizzazione e innovazione del nostro Club. Siamo sicuri che sarà una esperienza entusiasmante e incredibile, sia per noi sia per i nostri tifosi in tutto il mondo, e siamo orgogliosi di intraprendere questo viaggio nel mondo degli Esports insieme ad un partner come QLASH“.

Luca Pagano, co-fondatore e CEO di QLASH si è detto entusiasta ed ha commentato: “Per le aziende tradizionali che hanno il coraggio di adattarsi e abbracciare l’innovazione, gli Esports possono rappresentare un’enorme opportunità di crescita. Siamo entusiasti e orgogliosi che il Milan abbia deciso di scegliere QLASH come partner Esports a livello operativo, di brand e commerciale. AC Milan QLASH è una partnership vera, profonda e fattiva. Insieme offriremo agli sponsor che vogliono investire nel futuro, senza trascurare il presente o le tradizioni, il meglio di entrambi i mondi“.

La partnership tra AC Milan e QLASH fa parte della strategia a lungo termine del Club volta ad investire in nuove opportunità per coinvolgere un pubblico più giovane, a consolidare il posizionamento nel settore dell’intrattenimento e a mantenere un focus alto sulle iniziative digitali più all’avanguardia. L’esperienza del settore di QLASH e il lavoro a stretto contatto permetteranno al Milan di avere un approccio sostenibile e commerciale al mondo degli Esports.

Il Milan porta i tifosi allo stadio grazie a…..Google Assistant

Grazie alla tecnologia dell’Assistente Google e agli smart speaker Google Nest, i sostenitori milanisti potranno vivere l’emozione di essere allo stadio comodamente dal divano di casa.

Le restrizioni causate dall’emergenza Covid19 non permettono ai tifosi di seguire i rossoneri direttamente da San Siro ma per mantenere alto l’engagement dei tifosi, soprattutto in questo momento di risultati positivi da parte della squadra, l’AC Milan ha deciso di riportare le emozioni dello stadio direttamente a casa dei supporters.

La nuova Action di Milan è già disponibile su tutti i dispositivi smart Google Nest e permette di accedere ad una serie di funzionalità che non si limitano ad accompagnare il tifoso durante l’evento della partita ma anche ad altri contenuti come news e podcast.

Poco prima di ogni partita sarà possibile ascoltare la formazione ufficiale, come avviene allo stadio, con“Hey Google, chiedi a Milan la formazione”.

Durante il match potranno essere riprodotti i cori milanisti, così che i tifosi potranno sostenere la squadra anche da casa: “Hey Google, chiedi a Milan i cori dei tifosi”.

Si potranno sempre ascoltare i podcast e le ultime notizie provenienti dal mondo rossonero dicendo: “Hey Google, chiedi a Milan i podcast” oppure “Hey Google, chiedi a Milan le ultime news”.

Attraverso l’Assistente Google sui prodotti Nest, infine, saranno anche disponibili le telecronache di tutte la partite del Milan e l’audio-descrizione dei match casalinghi per i tifosi ipovedenti: “Hey Google, chiedi a Milan la telecronaca della partita”, e ancora “Hey Google, chiedi a Milan l’audiodescrizione della partita”.

Cosa aspettate? Chiedete subito a Google: “Hey Google, parla con Milan” per scoprire tutte le novità. Che la magia dello stadio a casa tua abbia inizio!

Un bell’esempio di quando la tecnologia è al servizio dello sport e dei tifosi.

Castore vuole diventare il nuovo produttore dei kit per la Roma

L’azienda produttrice di abbigliamento sportivo è in trattativa con i giallorossi per la prossima stagione

Dopo l’addio anticipato di Nike, e quindi la risoluzione del contratto con la Roma dal 2021, il club di Friedkin è alla ricerca di un nuovo brand tecnico per i kit della stagione 2021 – 2022.

Fino a qualche settimana fa il nome più accreditato era New Balance, brand molto noto che accompagnò il Liverpool sulle maglie della cavalcata trionfale della Champions League del 2019, ma tutt’ora senza nessuna squadra sponsorizzata nel nostro campionato.

Da poche ore invece è filtrata la notizia di una proposta da parte del marchio Castore, per una decisione che i vertici della Roma dovrebbero prendere in settimana.

Ciò su cui punta Castore è la presentazione di un’offerta digital oriented che permetterebbe alla Roma di ampliare il proprio bacino di utenza e potenziare il valore del brand a livello internazionale. Secondo quanto riporta SportPro, i punti sui quali Castore ha provato a fare leva sono l’eredità storica di Roma e della Roma e il legame con gli Stati Uniti dell’attuale presidenza.

Dall’altro lato, invece, New Balance ha proposto un accordo più tradizionale con un forfettario annuale più bonus legati ai risultati ottenuti in campo.

Castore è sicuramente un brand giovane e ancora non conosciuto a livello planetario, ma nei suoi 4 anni di vita ha già firmato come partnership il tennista Andy Murray e il club scozzese dei Rangers per un accordo totale di 25 milioni di sterline.

Questo a dimostrazione di come il brand fondato da Tom Beahon stia provando da tempo una scalata nel mondo del calcio

Torna il Social Football Summit, stavolta in versione interamente digitale e con una grande novità!

L’unico evento in Italia di livello internazionale dedicato alla Football Industry, annuncia l’edizione 2020, per
quest’anno in versione totalmente online.
Una scelta dettata dal totale rispetto delle misure da adottare per il contenimento dell’emergenza sanitaria
dovuta al COVID-19.
Dopo il successo delle precedenti edizioni e gli oltre 100 speaker e 2.400 partecipanti del 2019 procede
l’organizzazione della nuova edizione.
Le date fissate per la terza edizione del Social Football Summit (SFS20) sono 17,18 e 19 novembre 2020,
con una grossa novità: l’evento si sdoppia per dare vita al primo eSports Summit (ES20) che si svilupperà la
settimana successiva in una due giorni, il 23 e 24 novembre.
Dopo un intero stage dedicato al mondo eSports lo scorso anno, per questa edizione online, al mondo
eSports sarà dedicato un evento collaterale al Social Football Summit.
La partecipazione al Social Football Summit 2020 e all’eSports Summit saranno gratuite, previa iscrizione
alla piattaforma che ospiterà l’evento.
Saranno 4 le aree tematiche discusse all’interno dei diversi panel della terza edizione del Social Football
Summit:
1. Sponsorship and Marketing: storytelling, real-time marketing, brand authenticity.
2. Digital transformation: fan engagement, digital strategy, e-commerce.
3. Future Sports : eSports, artificial intelligence, smart venues, investment.
4. Sports technology & OTT: content strategy, media rights, innovation.
Il Social Football Summit 2020 diventa il luogo ideale per discutere del futuro di un’industria che a causa
dell’emergenza Covid.19 dovrà studiare e rielaborare un nuovo modello di business. Ora più che mai
confrontarsi su una nuova visione della Football Industry diventa essenziale e l’organizzazione del Social
Football Summit permette a professionisti e aspiranti di riunirsi in un unico posto digitale.
Durante la scorsa edizione, realizzata all’interno dello Stadio Olimpico di Roma, hanno partecipato in
qualità di partner e/o speaker: FIFA, UEFA, FIGC, Lega Serie A, Lega B, Lega Pro, La Liga, Roberto Mancini,
Luigi De Laurentiis, Walter Sabatini, Reset Group, Insuperabili Onlus, Giorgio Chiellini, Twitter, Facebook,
YouTube, Sky Sport, TIM, AlmavivA, BIP, Macron, Chelsea, Bayern Monaco, Inter, Roma, Lazio, Napoli,
Fiorentina, Parma, Cagliari, Galatasaray, Siviglia e molti altri.

Tutte le novità, l’elenco degli speaker, le informazioni sulle modalità di collaborazione e iscrizione e l’intero
programma, saranno disponibili sul sito ufficiale di #SFS20: edizioni.socialfootballsummit.com

Nasce Social Football Cafè, il format di live social che riunisce gli esperti della Football Industry

In un periodo così particolare e delicato a causa dell’emergenza Covid-19, diventa essenziale per gli addetti ai lavori e gli aspiranti interpretare quali saranno gli sviluppi futuri dell’industria del calcio.

Per farlo, essere informati e dialogare con i diretti interessati diventa la più grande fonte di conoscenza di cui possiamo usufruire oggi.

Il dibattito live sui social ha riscoperto nelle ultime settimane un’ulteriore espressione del proprio potenziale, anche per questo nasce il format “Social Football Cafè”, il ritrovo virtuale dove esperti della Football Industry si incontrano per fare due chiacchiere.
Il format, organizzato dal team del Social Media Soccer si svilupperà in 6 puntate della durata di 1 ora, con cadenza settimanale.

In ogni puntata ci sarà l’occasione di discutere di una tematica specifica sempre inerente al business e l’industria del calcio, con esperti diversi per ogni appuntamento.

Per assistere a questo nuovo format basterà seguire e restare aggiornati sui canali del Social Football Summit, e in particolare connettersi al canale Facebook per la diretta.

Il Social Football Cafè inizierà già dalla settimana prossima, la prima puntata si intitola “#celafaremo: riflessioni dal mondo del calcio” e si terrà mercoledì 22 aprile alle 14:30.

Gli ospiti della puntata saranno: Massimo Caputi (Il Messagero), Francesca Iannibelli (BIP), Lorenzo Liotta (ItaliaCamp), Andrea Di Biase (Calcio e Finanza) e Massimo Tucci (Social Media Soccer).

seeyou2020

il Social Football Summit tornerà nel 2020

L’edizione di quest’anno del Social Football Summit è stata un successo che ha superato ogni tipo di aspettativa.

Ringraziamo tutti gli speaker, tutti i ragazzi e le ragazze del Team del #SFSRoma2019, lo staff che ci ha supportato e, ovviamente, tutti i più di 2500 partecipanti che il 20 e 21 novembre erano presenti allo Stadio Olimpico per il Social Football Summit.

See you in 2020!

Play Video

Social Football Night 2019: ecco i vincitori!

Alla Social Football Night i premi all’eccellenza del calcio italiano

Un’occasione per fare rete, perché l’innovazione è sinergia come sinergia è il gioco del calcio in cui a vincere grazie al talento dei singoli è comunque sempre una squadra. 

Questo e molto altro è stata la “Social Football Night” che si è svolta il 20 novembre scorso nella meravigliosa cornice del Chiostro del Bramante. Nata come evento di congiunzione e networking fra le due giornate del “Social Football Summit” la serata ha riunito alcuni dei protagonisti dell’evento dell’Olimpico in occasione della consegna dei “Social Football Night Awards 2019”, riconoscimenti rivolti alle campagne e ai protagonisti che nel corso dell’anno si sono distinti nell’uso dei social network e ai progetti più innovativi legati al mondo del calcio.

“Per noi di Go Project e Social Media Soccer è importante valorizzare i nuovi talenti. La nostra azienda ha un’età media bassa e crediamo nella ricerca nel valore della formazione continua come elemento distintivo, affinché i giovani possano esprimere il proprio talento. Go Project svolge quotidianamente attività di ricerca e sviluppo e Social Media Soccer ne è la dimostrazione in quanto è il frutto di un progetto di ricerca. – Andrea Basile Co Founder di Social Media Soccer Srl & Chief Technology Officer di Go Project Srl. – Esperienza come gli Awards durante la Social Football Night sono un momento per sottolineare quanto la conoscenza tecnica sia fondamentale in tutti i settori e quanto gli investimenti in questo tipo di istruzione possano fare da volano per una crescita dell’intero sistema paese”.

Sul palco della “Social Football Night”, in rappresentanza della Regione Lazio, l’Assessore allo Sviluppo Economico Paolo Orneli. “Il tema dell’Innovazione è centrale per l’economia del Lazio e questo evento interpreta molto bene lo spirito con cui la Regione sostiene e incentiva la nascita e lo sviluppo delle start up innovative nel proprio territorio – ha commentato Orneli – I premi che vengono consegnati stasera sono un complemento importante a questa due giorni di lavori perché sono la rappresentazione concreta di come il mondo dell’innovazione, i social network e l’industria calcio possono e devono lavorare insieme per creare sviluppo e quindi occupazione”.

Il premio nella categoria “Best Storytelling” è andato al Cagliari Calcio per il video annuncio dell’acquisto di Marko Rog rappresentato come uno dei protagonisti della Serie Tv di Netflix “La Casa de Papel”, rinominata per l’occasione “La Casa Casteddu”. “Uno storytelling creativo e coerente al territorio di appartenenza, alla squadra e a tutto quello che ha ruotato attorno al club negli ultimi mesi”, come spiegato nella motivazione.

Il riconoscimento “Campaign of the Year” è invece andato alla Federazione Italiana Giuoco Calcio e all’agenzia “Polk&Union” per la campagna #RagazzeMondiali che ha accompagnato le azzurre della Nazionale guidata da Milena Bertolini nell’avventura iridata e contribuito alla crescita di pubblico e interesse intorno al calcio femminile diventando punto di riferimento per migliaia di tifosi e, più in generale, per l’intero movimento.
Il lavoro di innovazione fatto con la app ufficiale è invece valso all’Inter il premio “Best Digital Solution”. In particolare al club nerazzurro è stato riconosciuto il che fatto che, per la prima volta in Italia, la realtà aumentata è stata integrata nella app ufficiale per migliorare l’esperienza dello stadio ai tifosi.

Alla As Roma, invece, è andato il premio ”Best Social Responsibility Campaign” per la scelta di utilizzare i video social di presentazione dei nuovi acquisti nel mercato estivo per rilanciare, in partnership con il “National Center for Missing and Exploited Children” degli Stati Uniti e con il “Telefono Azzurro” in Italia, le segnalazioni di minori scomparsi.

Il coordinatore delle aree tecniche del Bologna e del Montréal Impact Walter Sabatini e il difensore della Juventus e della Nazionale Giorgio Chiellini (collegato via Skype con il Chiostro del Bramante) hanno invece ricevuto i premi come “Executive Talents” e “Best Social Football Player”.

Nel corso della “Social Football Night” sono stati consegnati infine i premi della Regione Lazio “Innovazione” e “Digital” riservati alle start up. Il primo è andato a “Stargraph Srl”, un’azienda nata nel maggio 2017 che ha creato la prima piattaforma digitale di fan-engagement e mobile marketing che permette fra l’altro di ricevere sul proprio smartphone l’autografo digitale firmato dai propri idoli durante gli eventi. Nella categoria “Digital”, invece, il premio è stato assegnato ad “Ama Football Live” che consente ai giovani calciatori di autopromuovere il proprio talento attraverso una piattaforma di social video ranking, agevolando il loro inserimento al professionismo.

Social Football Summit 2019: l’attesa è finita, si parte!

Ci siamo, il countdown non è mai stato così vicino allo zero. 

Tutto quello che in questi giorni è stato veicolato in diverse forme e formati, dalle grafiche, ai video fino alle notizie sui vari media, da domani assumerà una forma diversa, sarà realtà.

Domani, 20 novembre, sarà la giornata di inizio del Social Football Summit 2019.

Perché organizziamo il Social Football Summit

La costruzione di un evento come questo impegno molti professionisti. 

L’idea di organizzare il summit invece parte da lontano, quando avevamo capito che in questo settore c’era un bisogno specifico: approfondire i temi dell’innovazione e della digital transformation. 

Per questo abbiamo pensato che il modo migliore potesse essere quello di fare network e coinvolgere tutti gli attori di questo settore: dalle squadre di calcio, agli startupper, alle aziende che investono a vario titolo nel calcio. Dopo la prima edizione abbiamo capito che la strada era quella giusta e abbiamo lavorato a una seconda edizione con più del doppio dei contenuti e delle attività della prima.

I numeri della passata stagione

L’anno scorso, il 22 novembre del 2018, alle 08:30 abbiamo aperto i cancelli di quella che era una scommessa, una visione innovativa: l’anno zero di un evento che ha saputo trasformare le ottime vibrazioni della prima edizione in promesse mantenuto dopo soli 12 mesi. La prima edizione conta 800 partecipanti totali, 40 speaker coinvolti in 9 panel tematici e 15 startup finaliste nella prima competition collaterale all’evento. Quest’anno abbiamo intensificato ritmo, lavoro e passione, per creare “quattro Social Football Summit in uno”: due giornate di evento, con panel in contemporanea in due differenti sale. Il Social Football Summit 2019 si divide quindi in 2 stage, uno interamente dedicato a social e digital marketing, e il secondo focalizzato sull’innovazione nel calcio. Quest’anno sono moltiplicati anche gli obiettivi del summit. Condividere l’importanza dei social media nel calcio e la loro declinazione per rafforzare il rapporto tifosi – squadre – player – sponsor. Promuovere l’innovazione come motore di sviluppo.

Grazie a tutti

Non vi nascondiamo che siamo tesi e forse un modo per esorcizzare la tensione è ringraziare tutti quelli che in un modo o nell’altro hanno reso possibile l’ottima riuscita del Social Football Summit. Ringraziare aiuta a ripensare a tutti gli step che sono stati decisivi nell’organizzazione, partendo dal primo giorno quando rendere realtà un evento del genere poteva sembrare un’enorme montagna da scalare. La montagna è stata scalata, grazie alla fiducia di tutti ovviamente. Dal pubblico davvero numeroso che ha deciso di partecipare, ai partner dell’evento, agli speaker che hanno accettato la sfida. Grazie a tutti, ci vediamo al #SFSRoma2019.

Verso il Social Football Summit: intervista a Andrea Bini – Operazione Nostalgia

Manca pochissimo alla seconda edizione del Social Football Summit che si terrà allo stadio Olimpico di Roma, il 20 e 21 novembre.

Come tappa di avvicinamento all’unico evento italiano che si focalizza sui temi del Digital Marketing e dell’Innovazione, abbiamo coinvolto gli speaker con delle interviste che anticipano i temi del SFS.

Abbiamo chiacchierato con Andrea Bini, fondatore di Operazione Nostalgia, impegnato nel panel “90 anni di storia”.

L’Intervista a Andrea Bini

Come si passa dall’ideare una pagina come “Operazione Nostalgia”, fino ad arrivare allo scorso evento del 6 Luglio?
Fin dalla creazione della pagina Facebook abbiamo pensato, o meglio sognato, di riuscire a trasferire l’engagement online in eventi reali. Tra di noi ci dicevamo: Quanto sarebbe bello riuscire a fare interagire dal vivo i nostri fan con i protagonisti dei nostri post, ovvero i giocatori?”. Ecco riuscire a fare un percorso che ci ha portato dai 500 di San Babila del 2015, saremmo arrivati ai 12.000 di Cesena del 6 Luglio, è andato oltre i nostri stessi sogni.

Dall’idea all’evento del 6 Luglio 2019, Andrea Bini, sintetizza così il progetto Operazione Nostalgia, una Community che continua a crescere:
A livello aggregato abbiamo superato quota 1,2 milione di audience online. Come tutti siamo attenti ai nuovi strumenti che i social di volta in volta fanno emergere ma per noi l’aspetto più importante rimane quello di mantenere la nostra identità

Una iniziativa che hanno fatto forza su due importanti collaborazioni: la partnership con l’Associazione Italiana Calciatori e quella con la Liga. Come sono nate queste due intese e su cosa avete lavorato in particolare?
Entrambe le collaborazioni si sono fondate sulla comunanza di visioni e valori: per noi e per loro il calcio ha il suo motore nella passione degli appassionati, ed inoltre gli ex giocatori rappresentano un bagaglio incredibile di esperienze e valori da non dimenticare anzi da utilizzare come veicolo positivo per le nuove generazioni.

Oggi come definiresti il progetto Operazione Nostalgia?  
Questa è senza dubbio una bella domanda: spaziando dal digital all’offline, da novembre saremo anche in edicola con il nostro magazine, è difficile riuscire ad incasellare Operazione Nostalgia in una categoria o definizione. A me piace pensarci come un incubatore di valori positivi e di emozioni per gli appassionati calcio, dai fan ai giocatori. dai media alle istituzioni.

Una curiosità da nostalgici ce la devi togliere: vogliamo sapere qualche aneddoto particolare che magari ti ha colpito rispetto ad alcuni giocatori che avete coinvolto. 
Ti racconto un episodio vissuto in prima persona. Eravamo alla vigilia del nostro raduno di Nardò e anche un campione del mondo come Aldair ci aveva confermato la sua presenza. Il giorno prima dell’evento uno sciopero aereo impedisce la partenza dei giocatori provenienti da Roma. Aldair, la mattina stessa dell’evento, visto che ci aveva dato la sua parola, prese la macchina partendo da Roma e arrivò direttamente a Nardò appena prima dell’inizio della partita. Ecco questo è l’esempio perfetto per spiegare come vediamo noi il calcio: passione, lealtà ed aggregazione.

Concludiamo, con il Social Football Summit. Ormai sai a pochissimi giorni, cosa significa per voi partecipare a questo evento? 
Intanto grazie per l’invito e complimenti per l’idea: il mondo del calcio e del digital aveva bisogno di un evento di questo tipo. Per noi è una doppia soddisfazione essere tra i protagonisti di questa edizione: da una parte è sempre un piacere raccontare la nostra storia, dall’altra è importante confrontarsi con i vari player del mercato.

Grazie Andrea, ci vediamo al #SFSRoma2019

Annunciamo i finalisti dell’Innovation Needs Lega Serie A

Annunciamo i finalisti della due Call dell’Innovation Needs Lega Serie A.

La Call è stata rivolta Startup, Microimprese Innovative, Spin off Universitari, neolaureati e studenti universitari che vogliono confrontarsi sui temi dell’innovazione applicati alla Football Industry.

CALL FOR GROWTH​

  • Golee

  • Djungle

  • AR Studio

CALL FOR talents

    • Smart Assist

    • Athlete Manager

    • Impatto economico di un calciatore sul bilancio tramite l’analisi dei social

Ricordiamo che entrambe le Call sono state organizzate da: